Don Davide ci scrive dal Brasile

3 settembre 2024

Ciao! Ho saputo che molti chiedono di me… bene, allora, inizio a dirvi che sto bene. Sono già passati due mesi da quando sono arrivato e ormai sono in pieno ritmo. Come sapete, qui il secondo semestre inizia in agosto. Quindi siamo nel pieno delle attività che, nel mio caso, vuol dire:

un corso di filosofia in seminario (che si trova a fianco della casa del vescovo, dove vivo, a Castanhal);
un corso di teologia nella facoltà teologica (che si trova a Belém, la capitale del Pará, a circa 60 km da Castanhal);
e un corso di cristologia nella scuola di formazione per i candidati al diaconato, che si svolge nel centro pastorale della diocesi, una volta al mese, dal venerdì sera alla domenica pomeriggio. In luglio ho tenuto il corso di lectio divina sulla passione di Gesù nel vangelo di Luca e un corso intensivo di cristologia biblica. Tutto questo mi chiede molto tempo, ma non mi impedisce di incontrare le persone. C’è molta povertà, molta solitudine, molta sofferenza, molta violenza. Ma è incredibile l’accoglienza, l’affetto e, soprattutto, la fede che animano questo popolo, semplice e profondamente umano. La fede sostiene tutto e tutti perché avere fede – questo mi dice la vita di questo popolo – vuol dire sapere di non essere mai soli e che nulla è impossibile a Dio. Vi ricordo con nostalgia, pregate per me che prego per voi.

Buon inizio.

Don Davide